Solange Favre ha la voce briosa, un dinamismo contagioso e una creatività esplosiva. A seconda dei periodi dell’anno, è possibile trovare questa giovane donna intenta a raccogliere le olive, a preparare deliziose marmellate, a raccogliere il miele o ancora a rivestire di cioccolato delle clementine… «Sono cresciuta qui e ho sempre visto mio padre lavorare la terra e trarne tutto ciò che poteva offrirci, quindi inevitabilmente questo ha influito sul mio percorso», ammette Solange Favre, che continua «Sono andata a studiare in Francia e ho svolto diversi lavori prima di accettare la richiesta di mio padre di dargli il cambio».
Oggi Solange e suo padre lavorano ancora insieme, anche se lui è in pensione. «Siamo affetti da una sorta di bulimia del lavoro e abbiamo passione per ciò che facciamo, quindi la pensione…», butta lì la giovane. Tra i raccolti, la presenza nelle fiere e nei mercati e l’accoglienza degli ospiti nell’azienda agricola, Solange è sempre in prima linea. «Sapete, la mia più grande soddisfazione è quando vedo qualcuno arrivare da me per caso e tornare l’anno successivo per assaggiare nuovi prodotti. » La felicità di Solange è tutta lì!
Ricevimento : Da maggio a settembre, da giovedì a sabato su appuntamento (candele di cera a forma di tartaruga)