“Del maiale non si butta via niente!” da quattro generazioni la famiglia Buresi ha eretto questo vecchio detto ad arte di vivere. Oggi, Hervé è a capo del salumificio di famiglia di Cozzano ma, prima di lui, suo padre e suo nonno hanno aperto la via e lavorato per la reputazione dei loro salumi.
“Da noi non ci poniamo davvero la domanda, impariamo a vivere in mezzo ai maiali e a produrre salumi fin da giovanissimi.”sottolinea Hervé Buresi con naturalezza. Da qualche anno suo nipote Christophe lo segue e lo accompagna in tutte le tappe di produzione dei salumi. Che crescano i loro maiali, li conducano al pascolo estivo, o li trasformino in prisuttu, coppa, lonzu, figatellu o panzetta, i due uomini lavorano sempre insieme sotto l’occhio attento della moglie di Hervé che si occupa della vendita e della promozione dei loro prodotti.
“Arrivano turisti di passaggio ma, più frequentemente, abbiamo clienti regolari del posto o di altrove che ritornano a servirsi da noi o ordinano su internet. Oggi, la vendita online rappresenta una marcia in più e chi conosce i nostri prodotti ordina distanza con la massima fiducia.” spiega la giovane donna. La prova che si può perpetuare un savoir-faire ancestrale senza tuttavia voltare le spalle alla modernità!